Accortosi di aver preso il treno sbagliato, un ragazzo scende alla prima fermata. È tardi, e si ritrova su una stretta banchina avvolta nell'oscurità. Sembra deserta finché non compare un uomo con un cagnolino che si offre di tenergli compagnia. Per ingannare il tempo in attesa dell'arrivo di un treno che lo riporti a casa, lo sconosciuto gli racconta delle storie. Solo che non sono semplici storie. Sono veri e propri incubi a cui non si può sfuggire, se non pagando un prezzo altissimo...

Edimburgo, 1864. A 14 anni Robert Lewis Stevenson fa ritorno alla sua amata Scozia.
Una mattina, aggirandosi con il suo taccuino...
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Sono passati dieci anni da quando Daniela Palumbo ha pubblicato "Le valigie di Auschwitz"; un libro in cui racconta le storie...
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Perché parlare ai bambini di Shoah? Non potremmo evitare di raccontare ai più piccoli quanto possa essere crudele, ed è...
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