Sono passati due anni, da quando Saverio è stato dato prima per disperso e poi per morto. Quel ragazzo, sbandato e contestatore, da cui Lena si era lasciata calpestare - lei così brillante e determinata - in nome di un amore che era solo nella sua testa. Poi, una sera, Lena trova nella cassetta della posta un cellulare, su cui arrivano dei messaggi. Uno scherzo o uno sbaglio? Eppure quei messaggi parlano di cose che solo Saverio può sapere. E quindi è vivo. È tornato. Quel telefonino diventa vitale per Lena, e non importa che i messaggi le ordinino di commettere atti di cui mai si sarebbe pensata capace. Almeno fino a quando le persone che le stanno intorno cominciano a morire. E la prossima vittima prescelta potrebbe essere lei.

Edimburgo, 1864. A 14 anni Robert Lewis Stevenson fa ritorno alla sua amata Scozia.
Una mattina, aggirandosi con il suo taccuino...
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Sono passati dieci anni da quando Daniela Palumbo ha pubblicato "Le valigie di Auschwitz"; un libro in cui racconta le storie...
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Perché parlare ai bambini di Shoah? Non potremmo evitare di raccontare ai più piccoli quanto possa essere crudele, ed è...
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