197 d.C. È notte fonda quando Elio Galeno, medico personale della famiglia imperiale, decide di scrivere una pagina importante del suo diario, in particolare la storia di Iulia Domna. La donna che da sconosciuta adolescente delle sconfinate province orientali diventa augusta imperatrice, in un cursus honorum che nessuna donna ha mai potuto vantare nella storia dell'impero. Educata nel modo più raffinato, sposa di Settimio Severo, fu mater senatus et patriæ, un titolo che non fu concesso neppure a Livia, moglie di Augusto. Ma non solo: Iulia, l'imperatrice filosofa, ebbe anche molti nemici, e dovette lottare sempre per proteggere se stessa e la sua famiglia.

Edimburgo, 1864. A 14 anni Robert Lewis Stevenson fa ritorno alla sua amata Scozia.
Una mattina, aggirandosi con il suo taccuino...
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Sono passati dieci anni da quando Daniela Palumbo ha pubblicato "Le valigie di Auschwitz"; un libro in cui racconta le storie...
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Perché parlare ai bambini di Shoah? Non potremmo evitare di raccontare ai più piccoli quanto possa essere crudele, ed è...
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