Volevo solo dipingere i girasoli - Battello a Vapore
Volevo solo dipingere i girasoli

Fabrizio Altieri

Volevo solo dipingere i girasoli

Italia centrale, 1943. Agostino e Stefano sono amici ma sono figli di un partigiano e di un fascista, anche loro amici in gioventù eppure oggi impegnati su due fronti opposti: Aldo è sui monti a combattere, Sergio ha sostituito la divisa da ferroviere con la camicia nera. Un giorno i due ragazzi vedono transitare per la stazione un treno merci stipato di persone. Sono uomini, donne e bambini e hanno i volti sconvolti e impauriti, paiono tutti vecchi. Seguendo la pista di un biglietto lanciato di nascosto da una finestrella del treno, Agostino e Stefano trovano una ragazzina, che li segue con una valigia dipinta con un cielo stellato che sembra un mare. È ebrea e l'unica sua speranza di salvezza è che qualcuno la prenda con sé. Erica non parla, ma ha un talento quasi magico: è bravissima a immaginare e dipingere come doveva essere un luogo prima che la guerra ci passasse. Ne nascerà un'amicizia che andrà oltre le barriere imposte dalla guerra. Insieme, Erica, Agostino e Stefano si scontreranno con il mondo crudele degli adulti e con una domanda che rimarrà senza risposta: perché sta succedendo tutto questo?

Info & specifiche

Età: 12 anni

Temi: Amicizia, dipingere, fascisti, partigiani, Seconda Guerra Mondiale

Anno: 2021

Pagine: 176 pagine

ISBN: 978885667918

Dimensioni: 14x21 cm

L'autore

Fabrizio Altieri

Foto Fabrizio Altieri
Fabrizio Altieri, pisano, è laureato in ingegneria meccanica e fa l'insegnante. Per Il Battello a Vapore ha pubblicato anche "C'è un ufo in giardino" e "Lo strano caso della libreria Dupont". Per i ragazzi più grandi ha raccontanto storie ambientate nel periodo della Seconda Guerra Mondiale: "L'uomo del treno" e "Ridere come gli uomini", che è stato scelto dalla giuria internazionale IBBY di Toronto come uno dei migliori libri sulla disabilità 2019.

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